Correva lโ€™anno 2019 nella Los Angeles distopica ispirata da ๐™‹๐™๐™ž๐™ก๐™ž๐™ฅ ๐™†. ๐˜ฟ๐™ž๐™˜๐™ . Tra le vie della cittร  sfuggivano alla mano armata del ๐˜ฝ๐™ก๐™–๐™™๐™š ๐™๐™ช๐™ฃ๐™ฃ๐™š๐™ง ๐˜ฟ๐™š๐™˜๐™ ๐™–๐™ง๐™™ (๐™ƒ๐™–๐™ง๐™ง๐™ž๐™จ๐™ค๐™ฃ ๐™๐™ค๐™ง๐™™) gli ultimi replicanti in cerca di vita capitanati da ๐™๐™ค๐™ฎ ๐˜ฝ๐™–๐™ฉ๐™ฉ๐™ฎ (๐™๐™ช๐™ฉ๐™œ๐™š๐™ง ๐™ƒ๐™–๐™ช๐™š๐™ง).

Dopo una storia profonda e tagliente a tema cyberpunk il replicante antagonista si redime salvando Deckard da una caduta mortale dal tetto di un palazzo. Prima di morire pronuncia uno dei monologhi piรน toccanti della storia del cinema:

โ€œIo ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di ๐™๐™–๐™ฃ๐™ฃ๐™๐™–๐™ช๐™จ๐™š๐™ง. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.

รˆ tempo di morireโ€.

Nel 2019 letterario/cinematografico muore Roy Batty; nel 2019 reale, il 19 luglio, muore Rutger Hauer, lasciando un vuoto pazzesco nella memoria di tutti quelli che sono cresciuti con i suoi film.

Cosa intendeva dire il nostro attore con il monologo finale di Blade Runner? Il suo cervello sintetico cosa ha tentato di comunicare?

Cosa intendeva dire Roy con โ€œle porte di ๐™๐™–๐™ฃ๐™ฃ๐™๐™–๐™ช๐™จ๐™š๐™งโ€? Questo rimane un poโ€™ un mistero, perchรฉ ad oggi nessun oggetto cosmico possiede questo nome.

Lโ€™unico ๐™๐™–๐™ฃ๐™ฃ๐™๐™–๐™ช๐™จ๐™š๐™ง (1205-1270) noto รจ stato un poeta tedesco. Nato in una famiglia di cavalieri di Salisburgo, partecipรฒ alla Sesta Crociata del 1228, al seguito dell’imperatore ๐™๐™š๐™™๐™š๐™ง๐™ž๐™˜๐™ค ๐™„๐™„ ๐™ƒ๐™ค๐™๐™š๐™ฃ๐™จ๐™ฉ๐™–๐™ช๐™›๐™š๐™ฃ, insieme ad un’affollata compagnia di menestrelli e poeti cortesi, tra cui Freidank e, forse, Neidhart von Reuentha. Nonostante la riottositร  nell’abbandonare le “gioie” assaporate nella bella “terra di Puglia”, probabilmente si fermรฒ a lungo in Oriente.

Secondo una leggenda, nella sua vita ๐™๐™–๐™ฃ๐™ฃ๐™๐™–๐™ช๐™จ๐™š๐™ง trova il ๐™‘๐™š๐™ฃ๐™ช๐™จ๐™—๐™š๐™ง๐™œ (monte di Venere), il regno sotterraneo di Venere, e vive con lei per un anno. La grotta della leggenda esiste veramente nei monti dell’Horselberg. Lascia quindi la dea pieno di rimorsi e intraprende un viaggio fino a Roma, per chiedere perdono al ๐™ฅ๐™–๐™ฅ๐™– ๐™๐™ง๐™—๐™–๐™ฃ๐™ค ๐™„๐™‘. Il papa gli ricorda che il peccato commesso conduce alla dannazione eterna e che il perdono รจ possibile solo in presenza di un miracolo: la fioritura del suo bastone pastorale. Tre giorni dopo ๐™๐™–๐™ฃ๐™ฃ๐™๐™–๐™ช๐™จ๐™š๐™ง torna a Vienna e il pastorale del papa fiorisce.

La leggenda รจ stata accolta nel Volkslied e messa in musica da ๐™๐™ž๐™˜๐™๐™–๐™ง๐™™ ๐™’๐™–๐™œ๐™ฃ๐™š๐™ง nel suo ๐™๐™–๐™ฃ๐™ฃ๐™๐™–๐™ช๐™จ๐™š๐™ง.

Sebbene nella pellicola Blade Runner non sia spiegato il significato dell’espressione, si puรฒ ipotizzare che nell’immaginario del film le porte di ๐™๐™–๐™ฃ๐™ฃ๐™๐™–๐™ช๐™จ๐™š๐™ง sia un luogo specifico nell’universo, magari un warmhole nelle prossimitร  del pianeta Venere dove il ๐™๐™–๐™ฃ๐™ฃ๐™๐™–๐™ช๐™จ๐™š๐™ง reale si era perso.

Nell’immagine ๐™๐™–๐™ฃ๐™ฃ๐™๐™–๐™ช๐™จ๐™š๐™ง (๐˜พ๐™ค๐™™๐™š๐™ญ ๐™ˆ๐™–๐™ฃ๐™š๐™จ๐™จ๐™š, intorno al 1300).

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