Nel pomeriggio della Domenica di Pasqua, a ๐๐๐๐ฃ๐๐ก๐ก๐ in provincia di Pescara, un uomo travestito da ๐๐๐ฃ ๐๐๐ก๐ซ๐๐จ๐ฉ๐ง๐ค ๐๐๐ฅ๐ si affaccia da una finestra nel centro storico e incomincia a raccontare al pubblico aneddoti ridicoli sulle famiglie piรน in vista della cittร .
Tradizione racconta che, durante lโoccupazione dei ๐๐ค๐ฃ๐๐ค๐๐๐ง๐๐ in Abruzzo nel primo Medioevo, gli stranieri stanziati nei dintorni di Pianella cominciarono a pretendere dai cittadini un buongiorno tutto particolare. Cosรฌ come durante la ๐ด๐ข๐ญ๐ถ๐ต๐ข๐ต๐ช๐ฐ ๐ฎ๐ข๐ต๐ถ๐ต๐ช๐ฏ๐ข dellโantica Roma, i clientes dovevano offrire doni e augurare una buona giornata al ๐ฑ๐ข๐ต๐ณ๐ฐ๐ฏ๐ถ๐ด, anche i pianellesi avrebbero dovuto omaggiare i loro invasori con una salutatio in questo stile. Inutile a dirsi, ben presto il preteso โbuongiornoโ si ritorse contro i nuovi padroni, vittime dellโironia degli abitanti.
Durante il Medioevo ยซ๐๐๐ค๐ฃ๐๐๐ค๐ง๐ฃ๐ยป ๐๐ ๐๐๐๐ฃ๐๐ก๐ก๐ prevedeva che durante la messa di Pasqua il prete si improvvisasse comico e giullare, arricchendo la predica con boccacce e battute volgari per provocare il riso dei fedeli. Malgrado le controversie che questa pratica provocรฒ allโinterno della curia, i suoi sostenitori ne riconoscevano lโefficienza per riempire i sagrati e come valvola di sfogo dopo il periodo contegnoso della Quaresima.
Esattamente nel 1549, lu ยซ๐๐๐ค๐ฃ๐๐๐ค๐ง๐ฃ๐ยป ๐๐ ๐๐๐๐ฃ๐๐ก๐ก๐ viene inserito nello statuto della cittร tra le ricorrenze legate al mondo del lavoro della campagna, insieme alla vendemmia, alla mietitura, e in definitiva alla festa della ๐๐๐จ๐ฆ๐ช๐ nel suo significato piรน pagano. ร un passo importante, dal momento che la sua legittimazione protegge gli autori delle satire da qualsiasi conseguenza giuridica.
Ovunque risieda la veritร del principio di questa festa, sappiamo per certo che la cittร di Pianella ha conservato con la giusta cura lโimportanza della satira nella sua comunitร . Ogni anno infatti, il giorno di ๐๐๐จ๐ฆ๐ช๐, la cittร si trasforma nella scena satirica dโAbruzzo, con rappresentazioni che da mattina a sera prendono ancora di mira i personaggi locali piรน in vista, non risparmiando alle orecchie del pubblico nessuna delle dicerie che hanno preso piede durante lโanno.
Quest’anno daremo anche noi il nostro ยซ๐๐๐ค๐ฃ๐๐๐ค๐ง๐ฃ๐ยป agli amici pianellesi.
Chiaramente a modo nostro…
Con spade e scudo!